Domenica 31 Luglio 2016, i giovani musulmani italiani e francesi della COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana e dell’IHEI (Institut des Hautes Etudes Islamiques) hanno partecipato con le loro delegazioni, famiglie e amici cristiani al saluto di pace portato in oltre 30 città, chiese e monasteri di varie regioni della Francia e dell’Italia: Parigi, Lione, Marsiglia, Gap, Embrun, Rennes, Lille, Perpignan, Tolone, Roma, Milano, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Novara, Brescia, Sondrio, Ventimiglia, Biella, Fermo, Siena, Piacenza, Brindisi, Agrigento e Susa.

Si è trattato di un segnale di fratellanza, solidarietà, rispetto e vicinanza concreta dopo il tragico omicidio di Padre Jacques, colpito in chiesa durante la Messa davanti ai fedeli, giovani ed anziani e alle suore in preghiera. La coincidenza della contemporanea Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco a Cracovia ci ha ispirato come giovani musulmani europei a questo gesto simbolico di fratellanza spirituale nelle chiese d’Europa.

La Conferenza Episcopale Italiana e la Conferenza Episcopale di Francia, il Presidente della Repubblica Italiana e il Presidente della Repubblica Francese, i sindaci e la popolazione delle 30 città dalla Francia Settentrionale all’Italia Meridionale hanno manifestato stupore, sostegno ed emozione per la nostra testimonianza coordinata ed esplicita tra i fedeli cristiani durante la loro preghiera.

La notizia ha coinvolto oltre 1.000 articoli di giornalisti e interviste e servizi televisivi ispirando altre associazioni e famiglie musulmane a fare negli stessi giorni un gesto spontaneo di amicizia e pace nei confronti di sacerdoti, suore, frati e monaci in molte città d’Europa.

L’analista Oliver Roy ha scritto riguardo l’evento del 31 luglio:

Si è creato un autentico fronte religioso contro il terrorismo. Il fatto che i musulmani siano andati nelle chiese e in particolare a messa, è un segnale molto importante e profondamente nuovo. I musulmani sono stati ben accolti perché tra essi e i credenti cattolici c’è stata comprensione reciproca.

Numerose richiesta di continuità in questa vicinanza tra giovani credenti d’Europa hanno spinto i giovani musulmani italiani e francesi della COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana e dell’IHEI (Institut des Hautes Etudes Islamiques) a strutturare insieme al network ACWAY (A Common Word Among Youth), una piattaforma di confronto per sviluppare periodicamente e in modo coordinato attività di confronto pubblico e giovanile.

I sindaci e tutti i giornalisti sono stati coinvolti in questa piattaforma creando un network interdisciplinare tra giovani cristiani e musulmani, associazioni religiose, amministrazioni locali e giornalisti che vengono coinvolti nella fase di preparazione, partecipazione e promozione di una serie di eventi in programma nei prossimi mesi: a Settembre è previsto un coordinamento di incontri sul tema del pellegrinaggio, a Ottobre ci saranno eventi di commemorazione del 30 anniversario dell’incontro delle religioni per la Pace di Assisi promosso da Papa Giovanni Paolo II, a Novembre un coordinamento di incontri in occasione della conclusione del Giubileo della Misericordia, a Dicembre un coordinamento di incontri sul tema di Maria e Gesù.